“Etno Latin e il mio terzo metodo dopo Etno Afro (2011) e Etno Brazil (2012). Il metodo Etno Latin nasce come operazione per contribuire a chiarire il concetto di ritmo Latino che come origine è riferito al folclore. Le differenze tra paese e paese sono enormi, e lo sono anche all’interno degli stessi Paesi. Se consideriamo paesi come l’Argentina, il Brasile, il Perù, la Colombia o il Messico troveremo in ognuno di essi varietà musicali molto accentuate, spesso legate al territorio, ora costiero, ora pianeggiante, ora montuoso. Ho scelto di fare questo metodo perché continuo a stupirmi di quanto i ritmi latini americani siano così poco diffusi e conosciuti e soprattutto lontani dai nostri ascolti; così lontani che ho prelevato le cellule dei ritmi latini originali facendoli vivere in un mio sistema ritmico poliritmico, fino ad produrre un metodo originale e personale che racchiude all’interno i due metodi ETNO AFRO ed ETNO BRAZIL.
Questo perché la mia esperienza come batterista mi ha insegnato che l’uno non può escludere l’altro, il ritmo ha un origine e nasce dall’Africa poi si diffonde, si assapora a seconda delle civiltà che ne usufruiscono nel loro folclore culturale. Questo libro è il contenitore dei ritmi e della poliritmia; entrandoci dentro scoprirete un mondo che vi sorprenderà come ha sorpreso me mentre lo realizzavo. Credo che un bravo batterista, oltre che avere talento, debba avere la giusta conoscenza e lo studio per essere tale. E poi un pizzico di fortuna non farà mai male. Spero che il viaggio ritmico possa appassionarvi ed entrarvi dentro come è successo a me, che ancora oggi viaggio nell’infinito della poliritmia”
AB.